Tagliatelle ai finferli – un primo piatto prelibato
E’ arrivato l’autunno, tempo di castagne e di funghi. I finferli (Cantharellus cibarius), questi “fiori” gialli del sottobosco, sono fra i miei funghi preferiti e amo cucinarli con metodi semplici e con pochi ingredienti per non alterare le loro caratteristiche naturali.
La soddifsazione maggiore la si prova nel cucinarli appena raccolti, soprattutto dopo aver faticato a lungo camminando nel verde dei boschi fra i pini e gli abeti.
Se non siete esperti cercatori di funghi mi permetto una raccomandazione molto importante, cioè di verificare sempre la commestibilità dei funghi prima di cucinarli. In ogni provincia esistono dei punti di controllo messi a disposizione degli enti locali per il riconoscimento e la certificazione dei funghi freschi raccolti. Questo accorgimento è essenziale per non intossicarsi, anche gravemente, scambiando specie tossiche con quelle commestibili.
Tagliatelle ai finferli - ricetta semplice veloce
Ingredienti
- 500 gr finferli freschi
- 2 spicchi d'aglio
- Olio di oliva
- Un bicchiere di Gewürztraminer o altro vino bianco
- 500 gr di tagliatelle all'uovo
- una noce di burro
- prezzemolo
- sale e pepe q.b.
- Parmiggiano Reggiano grattugiato per condire
Istruzioni
- Per prima cosa pulire bene i finferli, eliminando il terriccio, gli aghi di pino.
- Passarli poi velocemente sotto l'acqua corrente per eliminare ogni traccia e resicìduo di sporco.
- Tagliarli a pezzettoni abbastanza uniformi per agevolare la cottura.
- Cuocere i funghi una ventina di minuti in una pentola con coperchio, lasciando che cuociano nella loro acqua.
- Nel frattempo scaldare l'olio di oliva e soffrigere brevemente lo spicchio d'aglio.
- Aggiungere i finferli e sale a piacere, senza esagerare, si potrà sempre integrare successivamente in caso di necessità.
- Dopo averli soffritti un poco nell'olio caldo, sfumare con il vino biano e lasciare cuocere ancora un po'.
- Cuicere le tagliatelle e amalgamarle insieme ai funghi, unanedo a piacere una noce di burro e cospargendole con prezzemelo tritato finemente e Parmigiano Reggiano.
Note
Inoltre ho calcolato porzioni abbondanti, perché solitamente il bis è d'obbligo.
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